Considerazioni Marziali

Inserisco quì un messaggio che mi è stato recapitato da un Sensei che stimo molto, lo considero un Kuden (insegnamento segreto trasmesso oralmente) che può dare un’idea della profondità dei concetti in cui il praticante Marziale  serio deve “navigare” buona lettura.

ciao Sensei, stavo leggendo questa tua:
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Personalmente credo che un insegnante che abbia metabolizzato l’Arte Marziale che pratica da anni ed annorum attinga ad un istinto atavico che perde i connotati originali (ed originari) dell’Arte che ha imparato, quindi penso che tutti gli insegnanti con anni di esperienza sulle spalle dovrebbero affermare che cosa?! che pratica la mario rossi Ryu? A prescindere che le forme siano sempre le medesime e le tecniche pure! non so… mah?! Undecided alla fine poi chi vuole praticare viene e chi no sta a casa!  Cheesy
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e volevo dirti che è proprio ciò di cui parlavamo sulla chat di fb l’altro giorno. La cosa che hai scritto si può solo sperimentare e non capire da una descrizione, chi non è arrivato a quel livello di pratica semplicemente non capirà. (nome utente che ometto), infatti, che non pratica se non da poco, non ha capito il senso. Ueshiba lo chiamava takemusu, è ciò che ti rende un vero artista marziale, ma è una cosa che appunto si percepisce scaturire dopo l’interiorizzazione vera dell’arte marziale, trascendere la forma per essere finalmente creativo. Descrivere la cosa in un forum, a persone che non l’hanno mai sperimentata, ti esporrà soltanto all’incredulità, purtroppo è una reazione naturale. Sarebbe arduo pure da far capire ad un allievo che mi accetta come insegnante, almeno finchè non l’ho portato ad intuirla in qualche modo nella pratica, magari per un attimo. Forse potrebbe essere più fruttuoso descriverlo ad un artista non marziale ma con tanta pratica, un musicista, un pittore o uno scultore, addirittura un anziano artigiano, ma un giovane scienziato probabilmente non ci arriverà se non in punto di morte  Grin E’ una cosa da emisfero destro, a chi invece di equilibrarlo col sinistro, lo soffoca per principio, non lo si potrà far capire mai  Wink